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                      |  | Pisa da 
                      Vivere |  |  |  | 
        
        
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                      | Pisa: 
                      Teatro Verdi |  
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                            TEATRO VERDI  di  PISA
 Via Palestro, 40
 56127 Pisa, Italia
 Telefono: 050 / 941111
 Fax: 050 / 543555
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                             |  
                        LA 
                        COSTRUZIONE DEL REGIO TEATRO NUOVO DI PISA
 A partire dal 1830 in 
                        vari progetti di ristrutturazione dell'urbanistica 
                        cittadina compare l'idea di edificare un nuovo teatro 
                        che sostituisse l'ormai angusto Teatro dei Ravvivati. 
                        Questa idea prende però corpo solo nel 1864, quando si 
                        riunisce una 
                        
                        GIUNTA PROMOTRICE  
                        per dar vita ad una società per il nuovo teatro. 
                        L'inadeguatezza del vecchio teatro non è il solo motivo. 
                        Ben più determinante sembra essere l'idea di un nuovo 
                        teatro come luogo di rappresentanza della città e del 
                        ceto dirigente emergente. Come modello venne preso il 
                        Teatro della Pergola a Firenze, il vecchio teatro 
                        granducale. In un
                        
                        opuscolo, la Giunta promotrice fissò i criteri a cui 
                        attenersi per dimensioni, spesa e luogo. Il 6 giugno 
                        1864 l'assemblea generale degli azionisti dichiarava 
                        costituita la società, eleggeva l'avv. Robustiano 
                        Morosoli presidente e il dott. Ranieri Simonelli 
                        segretario e indicava i
                        
                        dati essenziali sui quali l'architetto incaricato 
                        avrebbe dovuto condurre la progettazione dell'edificio.
 
 LA GIUNTA PROMOTRICE
 Facevano parte della 
                            giunta promotrice della società per la costruzione 
                            del nuovo teatro di Pisa:
 Avv. Robustiano Morosoli (Presidente)
 Cav. Giuseppe Toscanelli
 Comm. Francesco Ruschi
 Cav. Giuliano Carmignani
 Avv. Antonio Viti
 Emanuele Abudarham
 Ing. Ferdinando Bargagna
 Dott. Achille Gotti
 Giovanni Malloggi
 Dott. Ranieri Simonelli (segretario)
 
 Sintomatica è la presenza di personaggi come il 
                            Ruschi, il Toscanelli o il Simonelli che sono, o lo 
                            saranno nel volgere di pochi anni, ai vertici della 
                            politica pisana
                          
                            |  | Azione della Società per il Regio Teatro Nuovo
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                            I CRITERI 
                            PER LA PROGETTAZIONEa) la spesa per la 
                            costruzione, comprensiva dell'opera muraria, 
                            dell'ornamentale, della mobilia generica e degli 
                            attrezzi, senza i costi del terreno, del mobilio dei 
                            palchi (a carico dell'azionista) e dell'onorario 
                            dell'architetto, non dovrà superare la somma di L. 
                            300.000;
 b) il teatro dovrà avere cinque ordini di palchi, 
                            con ventiquattro palchi per ogni ordine escluso il 
                            palco reale;
 c) rispetto all'area e al tipo di curva della platea 
                            il progettista dovrà attenersi al modello del Teatro 
                            della Pergola;
 d) il progetto dovrà essere consegnato alla società 
                            entro due mesi dalla nomina e l'edificio costruito 
                            entro il primo novembre del 1866;
 e) gli accessori ritenuti necessari al teatro sono 
                            il caffè, la sala d'aspetto, una toilette ad ogni 
                            ordine, una sala per le adunanze e le prove di 
                            pianoforte e un piccolo alloggio per il custode.
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                            CRITERI PER 
                            L'EDIFICAZIONE"Il teatro dovrà 
                            possibilmente esser costruito nel quartiere di San 
                            Francesco, sul terreno che intercede tra la nuova 
                            via parallela alla via Cavour, e la via dell'Amore. 
                            Le dimensioni del teatro in ciò che hanno riguardo 
                            all'area della platea, agli ordini e al numero dei 
                            palchi saranno quelle della Pergola di Firenze. La 
                            spesa presunta per la costruzione viene determinata 
                            in italiane Lire 400.000."
 In merito alla scelta del quartiere gli estensori 
                            aggiungono che la scelta fu fatta
 "avendo rispetto al modo onde distribuita la 
                            popolazione di Pisa e perché parve loro ben fatto 
                            che si conducesse a termine uno dei tanti lavori 
                            che nella nostra città rimangono tuttavia 
                            incompiuti."
                            
                            L'URBANISTICA DELLA ZONAIl riferimento, molto 
                            preciso, è al grande piano di ristrutturazione del 
                            quartiere di San Francesco di Pietro Bellini, 
                            ingegnere comunale, varato il 16 giugno 1856.
 Il progetto - che nella sua prima elaborazione (18 
                            luglio 1854) era stato approvato dalla Magistratura 
                            mentre era Gonfaloniere Antonio Simonelli, padre di 
                            Ranieri - prevedeva l'apertura di una serie di 
                            strade ortogonali tra loro che individuavano grandi 
                            lotti edificabili.
 Nella relazione che accompagna il progetto non c'è 
                            menzione di una eventuale destinazione d'uso delle 
                            aree, presumibilmente lasciata all'iniziativa dei 
                            privati.
 Nello stesso anno veniva approvata la costruzione 
                            del liceo e della caserma, terminati prima 
                            dell'Unità.
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                      | Pisa: 
                      Teatro Verdi |  |  |  |