PISA

PISA.

Con i recenti lavori di restauro nell'interno della Basilica, con la sistemazione del prato circostante, con la costruzione di ampi parcheggi e dei servizi igienici ed infine con un'adeguata illuminazione, la Basilica di San Piero ha cambiato completamente aspetto. Appena poi sarà ricostruito il Campanile, (distrutto dai Tedeschi in ritirata, nel 1945), il cui progetto è già stato approvato sia dal comune di Pisa sia dalla soprintendenza, Pisa avrà come attrazione turistica-religiosa, una Basilica che l'Unesco ha definito un bene dell'umanità.

Però senza un itinerario turistico che colleghi Pisa a San Piero, sarà una Basilica nel deserto, in quanto attualmente come strada di collegamento ha solo il viale D'Annunzio e via Livornese. Il viale D'annunzio è pericolosissimo per la serie di curve e per l'intensissimo traffico, (vedi gli incidenti mortali e non che si susseguono), mentre via Livornese allo stato attuale è da quarto mondo, con una strada (se così si può chiamare) dissestata, quasi priva di segnaletica, senza marciapiede con un canale che la costeggia, che è una fogna a cielo aperto.

Per fortuna che il comune di Pisa, con delibera del 27 luglio 2001, accogliendo l'osservazione presentata da oltre duecento abitanti della Vettola e di San Piero, fatta propria dalla circoscrizione 2 e dalla commissione consiliare del comune, ha approvato all'unanimità, dando la massima priorità ai lavori di risanamento ambientale con l'intubazione e la copertura del fosso che costeggia via Livornese e su di esso la costruzione di una pista ciclabile, di un marciapiede e delle pensiline alle fermate dell'autobus.

Una volta realizzate le suddette opere si otterrebbe finalmente un risanamento ambientale, una pista ciclabile un marciapiede, delle pensiline ed infine un percorso turistico in sicurezza, dove abitanti, pellegrini, turisti e gitanti potranno raggiungere la Basilica di San Piero, salire sul campanile e con gli occhi spaziare su un vastissimo e bellissimo panorama.
Angelo Squadrone.

mercoledì 13 novembre 2002